plugs, coni, pellets - Versione stampabile
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plugs, coni, pellets - Devidlà - 14-09-2012
perchè il luppolo viene venduto in queste 3 forme? quali sono vantaggi/svantaggi nell'utilizzare luppolo in una forma piuttosto che in un'altra?
RE: plugs, coni, pellets - 8gazza - 14-09-2012
coni: costituiti dall'infiorescenza del luppolo seccata
Vantaggi: molto pratico in fase di bollitura e filtrazione, può essere usato in Dry-hopping senza difficoltà
plugs: sono i coni interi del luppolo pressati in compresse da 14 grammi
Vantaggi: molto pratico in fase di bollitura e filtrazione, può essere usato in Dry-hopping senza difficoltà
pellets sono i coni sbriciolati, polverizzati e pressati
Vantaggi: hanno una resa maggiore del 10% rispetto le altre 2 tipologie; sono compressi per cui occupano meno posto, costo inferiore
Svantaggi: difficile la filtrazione perchè diventano polvere trasformando il mosto in verde-kriptonite; stesso discorso per il Dry-hopping
forse al momento ho dimenticato qualcosa...
RE: plugs, coni, pellets - Vale - 14-09-2012
Provo a riassumere sinteticamente:
CONI: sono la forma naturale e quindi meno lavorata, a parte l'essiccazione e il confezionamento per renderli conservabili. Secondo i puristi (me compreso) danno l'aroma e il sapore più autentico dato che sono elaborati il meno possibile e comprendono tutte le parti del fiore.
PELLETS: sono nati per soddisfare le esigenze dei grossi birrifici industriali, dove tutto è automatizzato compreso le aggiunte misurate di luppolo. I coni si prestano poco ad essere gestiti da impianti automatici. Non offorono vantaggi di conservabilità o altro rispetto ai coni. I puristi sostengono che la triturazione e la forte pressione a cui sono sottoposti ne altera in qualche modo le caratteristiche organolettiche, soprattuto il pellet di tipo "45" a cui viene rimosso il 55% della materia che non contiene olii essenziali ma un sapore e un aroma proprio comunque ce l'ha. Ai birrifici industriali "frega" poco tanto lo mettono solo per l'amaro e ne mettono comunque sempre meno, l'importante è spendere il meno possibile. Anche le maggiori difficoltà di separazione non sono un problema nei grossi impianti dove tutto è gestito con whirlpool + filtrazione.
PLUGS: di fatto sono coni completi, pressati in pastiglie di peso + o - predeterminato. Possono essere gestiti da impianti automatici senza l'intervento umano e non hanno nessuna differenza di resa rispetto ai coni perchè, per l'appunto, non sono altro che coni non elaborati, a parte il confezionamento.
Ciao,
Vale
RE: plugs, coni, pellets - Devidlà - 14-09-2012
grazie mille ad entrambi. quindi in sostanza plugs e coni sono simili, la differenza la fanno i pellets. ma, domanda: se come ha aggiunto Vale per utilizzare i pellets bisogna possedere atrezzature tali da permettere l'eliminazione dei residui, ossia whirlpool e filtrazione, quindi materiale possibile solo a partire da microbirrifici penso... perchè sono venduti anche in confezioni da 100 grammi? qualche hb li usa?
RE: plugs, coni, pellets - Nanduzzu - 14-09-2012
certo li possono usare anche gli hb...solo che puoi avere problemi per filtrare i residui, il bazooka potrebbe intasarsi, puoi magari rimediare usando un telo per filtrare il mosto...o comunque qualsiasi altra cosa che t permetta di filtrare i redisui del luppolo
RE: plugs, coni, pellets - Vale - 15-09-2012
Chi li usa spesso si arrabatta con teli e imbuti filtranti facendo, a mio parere, una porcheria sul mosto caldo che é molto delicato (ossidazione).
Con i pellet meglio anche evitare il raffreddamento con scambiatore a piastre che si trasformerebbe col tempo in un deposito di luppolo vecchio.Purtroppo ci sono varietá di luppolo che sono disponibili solo in pellet e quindi se si vuole usare proprio quelle non si ha scelta. Io preferisco rinunciarci, mi bastano e avanzano le varietá disponibili in coni o al limite in plugs che si possono sempre rompere e ri-trasformare in coni.
Ciao,
Vale
RE: plugs, coni, pellets - Devidlà - 15-09-2012
ottimo, vi ringrazio tutti quanti!
